ottobre 2021 |  Matilda sei mitica!

domenica 31 ottobre 2021

Quando tornerò di Marco Balzano

Una donna fugge da Rădeni, Romania, all'alba e in punta di piedi. A spingerla verso l'Italia è la speranza di una vita migliore per i suoi figli, per sé stessa, prigioniera in un Paese povero e di un marito attaccato alla bottiglia. Senza pensarci due volte si ritrova scaraventata nel mercato delle lavoratrici domestiche milanese, una realtà che non manca di prenderla in contropiede. Le mancano i suoi figli, mentre loro si sentono abbandonati. Il padre, di fronte a un quadro famigliare svilente, fa un passo indietro che li fa arrancare, ma i nonni arrivano ben presto a sanare la situazione. Manuel, il più piccolo, sta vivendo un momento difficile che lo porterà a sbandare forse fino a un limite irreversibile. 

Una storia dal retrogusto amaro che presenta senza paura le reazioni umane agghiaccianti di quando si è troppo distanti. Dai propri sogni, dai propri affetti, da un'emancipazione che stenta ad arrivare e un'incomunicabilità che lacera i rapporti con le persone amiamo, quando sono troppo lontane. Il contorno di questo romanzo realistico del nuovo millennio è la miseria delle collaboratrici domestiche che abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni, che ci consentono di svolgere con tranquillità le nostre vite. Poi la malattia, il comune denominatore di Daniela e del figlio Manuel, quella che arriva quando si è soli di fronte a un ostacolo invalicabile. Un romanzo condito anche di tenacia, risveglio emotivo e istinto alla sopravvivenza.

Ghiaccio nove di Kurt Vonnegut

Il ghiaccio nove è una particella creata in laboratorio che può trasformare tutta l'acqua presente sul pianeta in ghiaccio. A crearla è stato l'inventore della bomba atomica, Felix Hoenikker, ormai scomparso. Uno  scrittore, protagonista scanzonato della storia, verrà in contatto coi suoi tre figli separatamente e avrà l'annoso compito di ricostruire i pezzi del puzzle. Quando per un caso fortuito tutti e quattro si ritroveranno sull'isola di San Lorenzo, in cui si pratica la religione del bokononismo, si scoprirà dove portavano gli indizi cosparsi lungo il cammino, comparirà una bellissima fanciulla di nome Mona, figlia adottiva del re tirannico dell'isola, e le sorti per il pianeta prenderanno una piega insolita.

Vonnegut mette insieme una storia ricca di suggestioni su quella che potrebbe essere, in parodia, la società americana, usando degli espedienti fantasiosi, come per esempio la religione bokononista, il cui primo comandamento recita: "Tutte le verità della religione sono menzogne". Si potrebbe dire di trovarsi sulle sabbie mobili, un terreno in cui la realtà sprofonda di volta in volta nelle profondità del cinismo più materialista, rimane impigliata nelle maglie dell'assurdo, talvolta si lascia andare al disfattismo. Non c'è una morale. Nel tentativo di mettere in discussione quello che ci circonda l'autore finisce per disorientare anche il lettore più saldo.