aprile 2023 |  Matilda sei mitica!

domenica 23 aprile 2023

Salvare le ossa di Jesmyn Ward

 

Dopo aver più volte accolto dentro di sé l'uomo che ama, senza esserne ricambiata, Esch si sente come una dea greca adirata e in procinto di vendetta. Ma questo non basterà a riscattarla dalla condizione di povertà in cui versano lei e la sua famiglia, acuita dallo stato di povertà interiore provocato dalla recente morte della madre. Un padre alcolizzato, un figlio scommettitore in tornei fra pitbull, e allevatore, per cavare qualche spicciolo, di una femmina alla quale è affezionatissimo, China, vincitrice di tutte le battaglie; una figlia abusata dai ragazzi del quartiere, Manny compreso, di cui è innamorata perdutamente, il quale ha già una fidanzata; un ultimo figlio nato dal parto che ha visto morire la madre; infine, un primogenito, Randall, unico personaggio positivo, che spera in una fuga da Bois Sauvage grazie a una carriera fortunata nel baseball. 

 

Questo è il quadro che fa da sfondo alla vicenda raccontata da Jesmyn Ward, scrittrice statunitense e professoressa all'Università Tulane di New Orleans. Non foss'altro che sta per arrivare un uragano a sconvolgere ulteriormente le loro vite. Con una lunga attesa e un procedere palesemente sconclusionato dei preparativi per mettersi al riparo dal disastro ambientale che sta per investire la costa, la famiglia si ritrova di fronte a una serie di interrogativi e problemi personali che a poco a poco, grazie a una lente d'ingrandimento degna di una penna dotata, rivelano una profonda fratellanza. Afona, costretta al silenzio da un  destino crudele che li ha messi a dura prova, ma pur sempre pulsante e viva, pronta a rivelarsi giusto un momento prima di sfiorare la tragedia, come solo un amore malsano è in grado di fare. 

 

Così, passo dopo passo, i fratelli si trovano a doversi spalleggiare fra loro con spirito di totale abnegazione, padre permettendo, che con il suo alcolismo appare un costante intoppo, spina nel fianco dei loro tentativi di riscatto. A lato, incastonato come un secondo plot, la vita e le disavventure dei cani da combattimento e delle bische fra i loro padroni dai denti d'oro, muscoli in bella vista e lamette nascoste fra i denti, pronti a fronteggiarsi per un nonnulla pur di tenere alto il proprio orgoglio, alla stregua delle bestie che possiedono. Nessuno, se non il più vicino, si accorgerà del segreto di Esch, fino alla fine, quando l'uragano Katrina, atteso e insperato, arriva a chiudere tutta la città dentro le mura di casa, al buio e in silenzio, cercando di scampare dall'acqua che sta per allagare la Fossa, l'area più depressa di Bois Savage. 

Il rischio di annegare è alto e metterà a rischio le loro vite, forse per sempre. Destinato a diventare il primo di una saga, dove il secondo romanzo, Canta, spirito, canta è pubblicato sempre da NN editore insieme a Crepuscolo, il terzo, il finale di questo libro suscita senza alcun dubbio la voglia di proseguire, anche, ma non solo, per scoprire come riuscirà Esch a portare avanti la cosa che cresce dentro di lei, questa volta, forse, in compagnia di un altro affezionato giovane del quartiere, Big Henry, che non mancherà di offrire asilo alla famiglia nel momento del bisogno.