Jean-Claude Romand è un uomo colto, rispettato e padre di famiglia in una piccola cittadina svizzera fatta di persone agiate e ben inserite. Un giorno, senza motivo apparente, decide di dar fuoco alla propria casa dopo aver ucciso moglie e figli. È il caso di cronaca giudiziaria più dibattuto degli ultimi vent'anni ed Emmanuel Carrère si vede pronto a intervenire, nelle sue vesti di scrittore, per far luce sull'oscenità dell'accaduto, sui moti dell'anima di un uomo condannato, tentando di dare voce alla persona che si cela dietro al mostro, all'avversario che è dentro di lui, ma infondo, dietro a ognuno di noi, quando il dolore non lascia scampo alla vita che è lì per emergere. Una vicenda dai contorni sfumati, che ha finito per ossessionare il raffinato scrittore.
Matilda sei mitica! è un blog di recensioni di libri, eventi letterari e personaggi impegnati a diffondere la cultura nella provincia di Bergamo. Potete anche trovare notizie stuzzicanti su quel che accade altrove.
domenica 15 ottobre 2023
Una famiglia americana di Joyce Carol Oates
Questo libro consigliatomi dalla grandissima Bruna Miorelli al corso di scrittura creativa è un insight sulla famiglia americana. Il motivo per cui ce l'ha consigliato è che a parlare è una terza persona che viene calata via via nel punto di vista di ognuno dei vari componenti della famiglia Mulvaney, a capitoli alterni, e che restituisce così un quadro davvero interessante, come molti strati che vanno a ispessire il dramma che tiene insieme il clan. La facciata perfetta crolla quando un piccolo scandalo viene a galla, e niente sarà più come prima. Joyce Carol Oates si conferma una grande scrittrice
domenica 8 ottobre 2023
La cronologia dell'acqua di Lidia Yuknavitch
Se hai amato un libro, è difficile descriverlo a. perché sarebbe un’ammissione della fine b. perché davvero ci sono troppi aggettivi fra cui scegliere. È vicino alle donne, almeno a quelle che hanno voglia di urlare. È profondo e scorrevole allo stesso tempo. Brulica. È energia allo stato puro. Racconta la vita di una nuotatrice agonista che va al college grazie al suo talento nello sport, ma parla anche di perdizione e di colpa. Alla fine, e questo lo dico solo perché vale la pena leggerlo pur sapendo la fine, Lidia riesce a liberarsi dal suo passato scabroso e a vivere la propria felicità. Eh no, non vi dico attraverso quali ostacoli, ma vi garantisco che sono parecchi. Enjoy!
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